Se dopo il 15 maggio 2022 si viene colti alla guida sprovvisti di gomme estive, 4 stagioni o termiche si va incontro a sanzioni che variano da 422,00 euro a 1.682,00 euro, con un possibile ritiro del libretto di circolazione.
Sono esenti al cambio gomme stagionale chi nella propria auto ha già montato pneumatici 4 stagioni.
Non c’è nessuna differenza. Il termine di gomma termica nasce dalle mescole che vengono utilizzate sugli attuali pneumatici invernali che grazie alla loro elasticità ti permettono una guida più sicura con temperature inferiori ai 7°C.
Le gomme 4stagioni a differenza delle gomme invernali ti permettono di non effettuare il cambio stagionale e di conseguenza non incombere a sanzioni.
Con il test della moneta da un euro. Con questo test è facile verificare se lo spessore del battistrada ha uno spessore inferiore a 4mm, che è il valore consigliato. L’idea che sta dietro questo test è molto semplice e assicura un risultato attendibile. Per effettuare il test bisogna inserire una monetina da un euro all’interno di uno dei solchi principali e verificare che la corona esterna dorata della moneta sia ben coperta dalla gomma. Se non lo è significa che il battistrada ha uno spessore inferiore a 4mm e quindi lo pneumatico dovrebbe essere cambiato.
Con l’indicatore di usura dello pneumatico. Tutti gli pneumatici hanno degli indicatori di usura che indicano, appunto, qual è il limite massimo di usura della gomma stabilito per legge. Per trovarli basta guardare il lato dello pneumatico, individuare la sigla TWI (Tread Wear Indicator) ed osservare il battistrada all’altezza di questa sigla. Quello che dovete trovare è un tassellino di gomma alto 1,6 mm sul fondo di una delle scanalature longitudinali del battistrada. Quando il battistrada raggiunge la stessa altezza del tassello significa che è necessario sostituirlo. Non è un consiglio, è il codice della strada ad imporre la sua sostituzione.
La sigla della gomma significa quanto misura la gomma stessa, ad esempio 205/55r16 91V : 205 è la larghezza del battistrada 55 è l’altezza della spalla, r16 è il raggio del cerchio mentre 91V è il codice di velocità.
Si può incorrere a sanzioni molto salate che partono da 41,00 a 168,00euro se si viene sorpresi sprovvisti in centro abitato, mentre in strade extraurbane e autostrade le sanzioni variano degli 84,00 ai 335,00euro.
Inquini l’ambiente. Mettersi alla guida con degli pneumatici invernali in estate fa consumare più carburante alla propria autovettura con conseguente spreco di denaro e un impatto ambientale non trascurabile.
La legge italiana prevede l’obbligo di effettuare il cambio gomme invernale dal 15 novembre al 15 aprile. Ma è possibile installarle già dal 15 ottobre è sostituirle il 15 maggio.
Assolutamente sì. In realtà è fortemente consigliato montare tutti e 4 gli pneumatici quando si cambiano, questo perché nel caso in cui le gomme abbiano uno spessore diverso fra di loro si vengono a creare degli squilibri tra avantreno e retrotreno, rendendo instabile la vettura. Tuttavia il codice della strada prevede che gli pneumatici siano dello stesso tipo e misura solo sulle ruote dello stesso asse, consentendo quindi il montaggio misto.
Le gomme invernali sono obbligatorie in tutta Italia, ma le normative e le date di installazione e rimozione della gomma possono variare a seconda delle città in cui si circola.
La pressione giusta per gli pneumatici è tra 1.8 bar e i 2.2 bar. Tuttavia questi valori sono indicativi e possono variare sensibilmente a seconda delle gomme che si considerano e delle case automobilistiche.
Le gomme che più ci vengono richieste sono le Michelin crossclimate, i nostri clienti sono molto soddisfate delle loro performance.
Le migliori gomme estive nel mercato odierno sono le Michelin pilot sport4 e le Pirelli cinturato P7
Dopo aver percorso dai 20.000 ai 40.000 km. Dipende dai casi. Oppure dopo un periodo di tempo che va da 5 a 10 anni. Anche qui dipende dai casi. In ogni caso, dopo 10 anni di utilizzo, è necessario effettuare la sostituzione pneumatici, anche nel caso in cui l’usura non abbia raggiunto i limiti di legge.
Entro il 15 Giugno. Gli pneumatici invernali devono essere tolti entro il 15 Giugno, cioè un mese dopo l’entrata in vigore dell’’obbligo che è fissato al 15 Maggio. L’installazione, invece, può essere fatta dal 15 Ottobre, cioè un mese prima dell’entrata in vigore dell’obbligo.
Nella stagione 2021/22 il cambio gomme invernali è obbligatorio farlo dal 15 novembre fino alla loro sostituzione con le gomme estive che va fatta entro il 15 maggio. Non sono obbligatorie le gomme invernali se si circola provvisti di catene omologate a bordo o pneumatici 4stagioni.
Il cambio delle gomme da quelle invernali a quelle estive deve essere fatto il 15 aprile ma per alcune regioni italiane è prolungato sino al 15 maggio.
In media 60€. Ovviamente questo prezzo varia, anche sensibilmente, a seconda degli pneumatici che si scelgono.
Il costo può variare a seconda della misura della gomma ma anche dalla marca di gomma che si sceglie. La misura più comune 205/55r16 94V della Michelin Alpin6 ha un costo di €129,00 a gomma più ulteriori €10,00 per il montaggio sostituzione valvola ed equilibratura.
Facendo riferimento alla misura standard di pneumatici 205/55r16 91V marca Michelin primacy 4 il prezzo è di €100,00 a gomma compreso di montaggio sostituzione valvola ed equilibratura per un totale di €400,00 per un treno completo. I prezzi possono variare a seconda della marca e della misura della gomma.
Solitamente questo è un fattore che varia dall’utilizzo che si fa dell’auto, ma secondo le statistiche le gomme delle auto hanno una durata che va dai 5 ai 7anni di vita.
La gomma di un’auto può durare in media dai 20.000 km a 60.000 km. Questo dato può variare a seconda della gomma che si sceglie, ma anche dall’efficienza delle sospensioni dell’auto.
Mediamente il suo valore è compreso tra i 7mm e i 9,5mm. Questi valori sono indicativi e possono variare a seconda del tipo di gomma. Anche se la legge impone che lo spessore minimo del battistrada sia di 1,6mm, è fortemente consigliato non scendere mai sotto la soglia dei 2 mm. Infatti, pneumatici il cui spessore del battistrada ha uno spessore inferiore ai 1,6mm smettono di aderire e sono quindi meno sicuri.